Conservazione ciclidofila.

E' nato un bel progetto sulla conservazione dei ciclidi.
Il sito è fresco fresco ma se il buongiorno si vede dal mattino il tutto sembra promettere bene.
Gli hot-spot riguardano i centroamericani, i malgasci e i reofili dell'africa occidentale. Capofila del progetto sono tedeschi e francesi; ci saranno sicuramente sviluppi anche da parte degli olandesi per i ciclidi del lago Vittoria.
Purtroppo le newsletter associate sono in lingue che non riesco a comprendere, cosi come alcune sezioni del sito. Nel dubbio mi sono iscritto alla NL dei reofili africani (in crucco of course, cosi come il forum annesso).

Ora. Io non amo molto la "conservazione emozionale", ma siccome questa sembra davvero la volta buona ( tutto sommato un patron come Anton Lamboj non si trova tutti i giorni), credo davvero che valga la pena perdere 5 minuti per dare un occhiata al sito.

Magari anche farci un pensierino non sarebbe affatto male.