JC Nourissat una volta disse che la parte più difficile di un viaggio è decidere di partire.
Per chi resta a casa, invece, la parte più difficile è non morire di invidia vedendo le foto e leggendo i racconti di chi, dal viaggio , è ritornato.
Gli americani, con il loro materialismo pragmatico, li chiamano collection trip. Non rende l'idea secondo me. C'è un surplus emozionale che trasuda dai racconti di chi ha visto e toccato con mano.
Chi resta a casa però può ancora fare qualcosa. Ascoltare, leggere e imparare. Molte delle cose che si comprendono in questi casi non sono scritte nei libri.
Bentornato Enrico...e grazie!
Gymnogeophagus labiatus