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Questo post è solo per dare segni di vita (poco intelligente) visto il rateo e la qualità degli ultimi interventi.
Ma la bella stagione con annesse vasche esterne (potenziate) e le new entry per quanto riguarda quelle interne fanno presagire qualche cosa in più per il mese prossimo.
Ma la bella stagione con annesse vasche esterne (potenziate) e le new entry per quanto riguarda quelle interne fanno presagire qualche cosa in più per il mese prossimo.
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Bella intervista ad Anton Lamboj. La trovate QUI.
Mai avuto miti veri e propri però a lui si associa volentieri un termine del genere.
E poi uno che chiude cosi come si fa a non amarlo: "The premium project is a revision of Hemichromis [cut] and a revision of Pelvicachromis."
Non vedo l'ora di leggere come sistema la pratica hemicromini.
Spulciando tra le decine di roba pubblicata ultimamente una è devvero ricca di spunti:
Dry season breeding of a characin in a neotropical mountain river
Mauricio Torres-Mejia e Martha P. Ramírez-Pinilla
Copeia Volume 2008, Issue 1 pp. 99–104
Qui trovate l'abstract.
Un piccolo caracide che riproduce nella stagione secca invece che in quella delle piogge come di solito accade.
Vabbeh è solo una piccola segnalazione anche se di spunti ce ne sarebbero.
Mai avuto miti veri e propri però a lui si associa volentieri un termine del genere.
E poi uno che chiude cosi come si fa a non amarlo: "The premium project is a revision of Hemichromis [cut] and a revision of Pelvicachromis."
Non vedo l'ora di leggere come sistema la pratica hemicromini.
Spulciando tra le decine di roba pubblicata ultimamente una è devvero ricca di spunti:
Dry season breeding of a characin in a neotropical mountain river
Mauricio Torres-Mejia e Martha P. Ramírez-Pinilla
Copeia Volume 2008, Issue 1 pp. 99–104
Qui trovate l'abstract.
Un piccolo caracide che riproduce nella stagione secca invece che in quella delle piogge come di solito accade.
Vabbeh è solo una piccola segnalazione anche se di spunti ce ne sarebbero.
Molto bella l'intervista. La prima riflessione tanto per cambiare, è che ha un curriculum da noi impensabile. Iniziare biologia dopo i 30 e fare laurea e dottorato in descrizione/revisione, praticamente inventandosi i Chromidotilapini...senza nulla togliere al genio dell'uomo, ma qui è fantascienza. Si torna sempre al discorso delle opportunità.
RispondiEliminaE poi mi piace che dell'Africa parla schietto, senza esaltazioni da cartolina e senza passare per bianco malvagio colonialista.
Mi hai letto nel pensiero.
RispondiEliminaUn percorso scientifico del genere è impensabile in Italia.
Quando l'ho visto dal vivo a Faenza strasudava passione e umiltà.
Un grande.
Un saluto ai cari compari di mille radiosissime nottate, sempre memori dei tempi in cui pensavamo che da grandi avremmo fatto gli scienziati (o gli antropolinguisti, a scelta).
RispondiEliminaBellissima e saggissima intervista, ennesimo esempio del "come si dovrebbe essere", che nessuno segue. Una grande mente non è incompatibile con un comunissimo mestiere; se non si diventa bravi scienziati, bisogna concludere che non si ha una grande mente, oppure si abita in .... ?
Grande Sphaerichthys e sempre dilettissimo Rogolino