Gli organismi evolvono. Producono cambiamenti in risposta ad altri cambiamenti. Devono farlo, per sopravvivere certo, ma anche perché la vita, per come funziona qui, non ha altra possibilità di svolgimento. L'evoluzione è un processo planetario che coinvolge tutto ciò che è vivo (o che lo è stato).
Spesso segnalo articoli tassonomici. Articoli che riguardano specie del tutto nuove alla scienza o popolazioni abbastanza isolate da poter meritare il rango di specie autonoma da quella parentale. Ma la speciazione è un fenomeno contingente all'evoluzione. Perché se alla fine si cambia molto e impossibile tornare indietro ed ecco che si vengono a creare quei meccanismi di isolamento riproduttivo che sono il fondamento assoluto per la formazione di una nuova specie. Se non è possibile riprodursi con gli "altri" i geni (gli alleli) non circolano più liberamente e ognuno per la sua strada.
Quindi prima della specie c'è l'isolamento e, quindi, invece che i soliti lavori tassonomici oggi segnalo due lavori che spiegano, con due casi specifici, ciò che è alla base di quei processi che portano alla formazione di nuove specie:
Chad Thomas © WorldFish Center - FishBase |
Lucania parva Baird & Girard, 1885
© Juan Miguel Artigas |
Poecilia mexicana Steindachner, 1863