08 settembre 2008

Wrong way

Avevo un problema di parassiti branchiali. La cosa si era diffusa in tutte le vasche e la situazione si era fatta preoccupante Decido di dare una bella ripulita con un potente antiparassitario.
Di solito uso un bilancino per preparare la soluzione madre. Questa volta, non avendo il bilancino sotto mano, ho fatto ad occhio. MAI FARE AD OCCHIO CON I PRINCIPI ATTIVI, MAI!!!.
Parassiti sterminati, qualche pesce ha accusato un pò ma niente che un buon cambio d'acqua non potesse risolvere in un paio d'ore.

Tutti tranne uno.



La femmina di Lamprologus kungweensis è andata. Mi rode parecchio stavolta. Per due motivi.
In primo luogo per la modalità del decesso. Capita di perdere degli esemplari ma perderne uno cosi è proprio da idioti. Non sono un fan della solzione farmacologica, anzi. Uso medicinali solo se veramente costretto e vista la poca manegevolezza dei prodotti sto attentissimo ai dosaggi. Lo dico come aggravante non certo come scusante.
Secondo: l'esperienza con gli scavatunnel non è propriamente andata come speravo all'inizio. Ci speravo parecchio e lo confesso; mi interessava moltissimo mettere i pesci in condizioni favorevoli e mi ero studiato la realtà del "mud-dwelling" al meglio delle mie possibilità. Avevo allestito secondo stretti dettami ecologici. Sabbia, tunnel, acqua pulita, cibo adatto e nessuno stress esterno. Eppure alla casella covate andate a buon fine 0 spaccato.
Forse deponevano all'interno dei tubi senza far mai uscire i piccoli o forse i tubi non andavano bene (in verità a turno li hanno provati tutti, scavando e dissotterrando come ossessi), preso da disperazione ho provato anche con dei gusci di lumaca.
Troppi forse; ho sbagliato qualcosa senza avere la minima idea di cosa sia andato storto. Ora il problema è se continuare con loro prendendo un altra femmina o lasciare stare e dedicare la vasca a qualcosa d'altro.
Potrei cambiare il materiale dei tubi sostituendolo con del pvc rigido, questo si. Altro al momento non mi viene in mente.

Ogni idea è ben accetta.

Percomorfo amareggiato.

Errata corrige: a passare a miglior vita è stato il maschio come si vede molto bene dalla foto.
Mi sto rincoglionendo in via del tutto definitiva. La traduzione in inglese ha la forumla corretta.

2 commenti:

  1. Potrei raccontarti di quando usai la cloramina per debellare i Dactylogyrus dai dageti, dosandola con una precisione da maniaco. Poi pensai bene di mettere il biocondizionatore ai pesci nel bagno medicato per alleviargli lo stress. Solo che il tiosolfato scinde cloro e ammonio. Immagina il resto.

    Su youtube c'è il video di un portoghese con una coppia di kungweensis che depone in una conchiglia (una specie di grosso murice).

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  2. Grazie mille per la sagnalazione!
    Il tizio usa tubi di corrugato nero ma i pesci li snobbano molto di più rispetto a quelli che uso io. Preferiscono le conchiglione marine per deporre!
    cidevorimuginareunpò

    RispondiElimina

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