Lepidocephalichthys guntea Hamilton, 1822
Fauna of British India (fishes, volume 1-2), 1889
Di nomi strani la tassonomia è piena. Se vi fate un giro qui avrete modo di notare quanta fantasia permei il settore. Personalmente trovo adeguati tre categorie di nomi specifici: quelli che richiamano a caratteristiche fisiche (macrostoma, trifasciata, longicauda, leucosternon ecc.), quelli che richiamano la biogeografia (australe, nicaraguensis, bolivianus ecc.) e quelli, i miei preferiti, dedicati a personaggi illustri della branca zoologica cui appertiene la specie descritta (agassizi, nourissati, regani ecc.).
Tutti gli altri, anche se validi tecnicamente quanto gli altri, non mi piacciono. Eppure nomi strani continuano a saltare fuori da ogni parte. L'ultimo, in ordine di tempo, viene da un simpatico ricercatore dell'università di Auburn¹ che ha pensato bene di dedicare una specie di Lepidocephalichthys ai Led Zeppelin (Lepidocephalichthys zeppelini), perché l'estensione dei raggi delle pinne pettorali ricorda la forma della Gibson usata da Jimmy Page.
A stiracchiarla ricorda una caratteristica anatomica. A stiracchiarla.
Comunque a me 'sti nomi strani continuano a non piacere.
Comunque a me 'sti nomi strani continuano a non piacere.
Sarà che ormai sono vecchio dentro.
¹ istituto accademico che ai più non dirà nulla ma che, per chi ama "il gioco", non può non ricordare questo tipetto qui; puro figlio del sud e del pollo fritto che con un corpo da scaricatore faceva i 100m sotto gli 11" e che potendo assestava gomiti nelle coste di poveri angolani in quel di Barcellona '92